Il Tempio Canoviano è la chiesa parrocchiale di Possagno, consacrata alla Santissima Trinità. Il Tempio è una costruzione neoclassica progettata da Antonio Canova e disegnata da Pietro Bosio e Giovanni Zardo con la collaborazione dell'architetto Giannantonio Selva e Luigi Rossini. La costruzione fu cominciata l'11 luglio 1819 e il Tempio fu inaugurato nel 1830. Il tempio si trova ai piedi del Col Draga a 342 metri sul livello del mare.
San Giacomo da noi è considerato il patrono dei bovari e dei
pascoli montani perché la sua festa (25 luglio) cade a metà della stagione
dell’alpeggio e si stabiliva l’affitto ai proprietari della montagna in base al
latte prodotto in quel giorno. Si hanno le prime notizie dell’esistenza della
chiesa nel 1556 ma già nel 1297 forse è una delle “tre chiese esistenti” in
Possagno. Opere significative qui presenti: due tele raffiguranti San Bartolomeo
(dono di Don Bortolo Pastega); l’affresco esterno della Madonna del Latte e la
vecchia statua lignea di San Giacomo.
La chiesetta di San Rocco con i locali annessi e il parco
sono da sempre un luogo caro per tradizioni religiose e civiche alla comunità
di Possagno. Nel 1630 i possagnesi fanno un voto di erigere una chiesa in
questo luogo se il paese sarà salvato dalla peste. Dei tre altari della chiesa
il principale è dedicato a S. Rocco, protettore contro la peste, gli altri due:
uno a S. Michele patrono dei lavoratori delle fornaci, l’altro a San Giuseppe.