La chiesetta (Cesoèta o Oratorio dei Padri per i Possagnesi)
sostituisce, in qualche maniera, la vecchia Chiesa parrocchiale di San Teonisto
che era collocata pressappoco di fronte all’attuale campanile. Contiene alcune
interessanti opere come: la pala di San Teonisto proveniente dalla vecchia
parrocchiale; un complesso di sculture qui trasportate dall’ex Probandato; due
monumenti funebri quello del Mons. G.B. Sartori Canova e la tomba di P. Basilio
Martinelli.
La chiesetta di San Francesco ha la caratteristica di chiesa di colmello e una tradizione
collaudata di devozione anche per la tenacia con cui gli abitanti della zona
hanno sentito e sentono la loro appartenenza al luogo. Restaurata di recente e
arricchita di un campanile quadrangolare in pietra. Vi si celebra una delle tre
sagre paesane.